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Nuovo Orione nr. 269 Ottobre 2014

Nuovo Orione nr. 269

Ottobre 2014

In edicola dal 25 settembre

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I tesori della Galassia del Triangolo22

I tesori della Galassia del Triangolo
Ted Forte

È difficile battere M33, se volete osservare una galassia con bellissimi bracci a spirale e una moltitudine di tesori del cielo profondo

Messier 33, la magnifica galassia spirale nel Triangolo, è un paradosso. Gli osservatori non esperti spesso la citano come uno degli oggetti più difficili nel catalogo di Messier, soprattutto se puntano gli strumenti dall’interno di una città o dai suoi paraggi. Eppure è già visibile a occhio nudo da luoghi lontani dalle luci urbane, ed è quindi un test della qualità del cielo.
Stranezze e splendori attorno al “Signore degli Anelli”27

Stranezze e splendori attorno al “Signore degli Anelli”
Walter Ferreri

La scoperta degli anelli di Saturno e della loro struttura si stende su quattro secoli, con episodi strani e difficili da spiegare: vediamone alcuni

La storia delle osservazioni telescopiche di Saturno inizia nel luglio 1610, da quando Galileo, da Padova, utilizzando il maggiore dei suoi strumenti, vide per la prima volta il disco del pianeta. Ma l’apertura del suo cannocchiale era molto piccola e l’ingrandimento di sole 32 volte e – cosa più importante – l’obiettivo forniva un’immagine poco definita, non avendo una lavorazione perfetta. Oltre a tutto questo, Galileo fu piuttosto sfortunato, perché vide il pianeta in un anno in cui gli anelli erano visibili molto di scorcio.
Rosetta ha raggiunto la cometa “Chury”30

Rosetta ha raggiunto la cometa “Chury”
Cesare Guaita

La sonda europea è entrata in orbita attorno alla 67P/Churyumov-Gerasimenko, dove rimarrà per un anno, cercando di svelarne i segreti

Gli scienziati dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea) cominciarono a pensare alla missione Rosetta all’inizio degli Anni 90, subito dopo il successo della missione Giotto, che nella notte del 13-14 marzo 1986 fotografò per la prima volta il nucleo della cometa di Halley, evidenziandone una colorazione superficiale scura, dovuta alla presenza di una miriade di molecole a base di carbonio.
Urano in opposizione nei Pesci36

Urano in opposizione nei Pesci
Walter Ferreri

Salendo in declinazione anno dopo anno, questo lontano pianeta diventa man mano meglio osservabile per gli osservatori boreali

A differenza di Marte, Urano si ripresenta in opposizione con un periodo appena più lungo di un anno, dal momento che il suo movimento orbitale è assai lento. Per questo fatto, quest’anno viene a trovarsi in opposizione già il giorno 7 ottobre, mentre l’anno scorso questo evento si è verificato il 3, quattro giorni prima. Come ogni astrofilo sa bene, il periodo dell’opposizione è quello in cui il pianeta (esterno) si presenta nelle condizioni migliori per la sua osservabilità, perché è più vicino alla Terra e lo si vede per tutta la notte. Quest’anno l’opposizione ha luogo nella costellazione dei Pesci, a sud delle stelle Epsilon e Delta di quella costellazione.
BepiColombo, la sonda doppia ESA/JAXA che esplorerà Mercurio38

BepiColombo, la sonda doppia ESA/JAXA che esplorerà Mercurio
Antonio Lo Campo

L’Europa si prepara a una nuova, importante avventura di esplorazione spaziale, con un grande contributo italiano

Tra poco meno di due anni, il 9 luglio 2016, una sonda spaziale europea lascerà il nostro pianeta, partendo dalla base della Guyana Francese, per poi “fiondarsi” verso Mercurio. Dopo le molte sonde inviate verso pianeti certamente più interessanti dal punto di vista scientifico, con Marte e Venere in prima fila, da qualche tempo anche Mercurio è diventato un obiettivo di esplorazione interplanetaria di grande interesse.
La ricerca delle stelle variabili con strumenti amatoriali42

La ricerca delle stelle variabili con strumenti amatoriali
Riccardo Furgoni

Quanti astrofili si interrogano realmente sulle potenzialità scientifiche della loro strumentazione?

Quali ingredienti sono necessari perché un astrofilo possa impegnarsi nell’attività di ricerca scientifica? Quali risultati si possono ottenere con una tipica attrezzatura amatoriale? È possibile per un astrofilo scoprire qualcosa di nuovo nel cielo senza contare solo sul fattore fortuna?
Telescopio TecnoSky Apo Versatile 7246

Telescopio TecnoSky Apo Versatile 72
Walter Ferreri

La dinamica ditta TecnoSky ci ha fatto pervenire un suo nuovo prodotto: uno strumento compatto da 72 mm di diametro e 432 mm di focale. Il tutto ci è giunto in un imballo di cartone dalle dimensioni contenute e pesante complessivamente 4,5 kg. L’involucro esterno in cartone protegge una elegante valigetta in alluminio al cui interno, ben immersa in plastica spugnosa, troviamo l’ottica intubata del rifrattorino ED Apo 72/432. Una busta di plastica trasparente con sacchetto di silica-gel funge da ulteriore protezione.
All Sky Cam di Moonglow Technologies50

All Sky Cam di Moonglow Technologies
Federico Manzini

Per molti, una all-sky camera è un ingresso nel mondo dell’astronomia a tempo pieno. Io stesso ho perso il conto di quante volte ho guardato fuori dalla finestra o sono uscito sulla soglia di casa per cercare di vedere il cielo stellato, ahimé sempre coperto da nubi, salvo scoprire che quando era il momento di andare a letto tutto era perfetto e trasparente.