Nuovo Orione nr. 200 Gennaio 2009

Nuovo Orione nr. 200
Gennaio 2009
In edicola dal 25 Dicembre
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FENOMENI CELESTI DEL 2009 Cosa ci attende in cielo42
FENOMENI CELESTI DEL 2009 Cosa ci attende in cielo
Lorenzo Comolli
NEI PROSSIMI DODICI MESI LO SPETTACOLO DEGLI ASTRI SAPRÀ CERTAMENTE SODDISFARE GLI APPASSIONATI DI SISTEMA SOLARE
Come di consueto, in queste pagine riportiamo i principali fenomeni celesti dell’anno che viene. Un’attenta programmazione permetterà di organizzare le notti di osservazione in modo da poter godere dei grandi spettacoli come le eclissi, o anche solo delle congiunzioni, che talvolta possono essere molto spettacolari. Certamente, l’evento più importante dell’anno sarà l’eclisse totale di Sole del 22 luglio. Ma chi non potrà recarsi in Estremo Oriente, potrà comunque osservare un gran numero di altri fenomeni, di seguito elencati. Nota: tutti gli orari riportati sono, a seconda del giorno, in ora solare o legale italiana. Eclissi di Sole Nel 2009 avverrà la tanto attesa eclisse di Sole del 22 luglio, che avrà una lunghissima durata della fase di totalità, pari a ben 6 minuti e 39 secondi, in un punto in mezzo all’Oceano Pacifi co. Ma anche presso le località di terraferma si potrà godere di condizioni estremamente favorevoli. Tags:OSSERVAZIONI -
Le NOVITÀ del 2009 per l’astronomia48
Le NOVITÀ del 2009 per l’astronomia
Walter Ferreri
IN UN PERIODO DI CRISI ECONOMICA NON SI FERMA L’EVOLUZIONE DEGLI STRUMENTI, MA I PREZZI NON AUMENTANO
Come ogni anno, anche questo si apre con interessanti novità per l’astrofi lo in campo strumentale; ma - paradossalmente - è la crisi economica mondiale la vera e “interessante” novità. Ci spieghiamo meglio. La penuria di vendite ha orientato le case costruttrici nella progettazione di apparecchiature tali da attirare anche l’interesse delle persone non strettamente appassionate di astronomia e - insieme agli importatori e rivenditori - ad accontentarsi di margini più ridotti, che - tradotto - signifi ca prezzi minori a parità di strumento. Se a questo si aggiunge che il 2009 è stato dichiarato Anno Internazionale dell’Astronomia, ci si rende conto come questo si presenti un anno particolarmente favorevole per l’acquisto di uno strumento astronomico. A questa politica si aggiunge quella delle promozioni, che vede praticare prezzi molto vantaggiosi rispetto agli anni passati. Tags:STRUMENTI -
Un 2009 veramente… SPAZIALE50
Un 2009 veramente… SPAZIALE
Antonio Lo Campo
IL COMPLETAMENTO DELLA ISS, IL RITORNO ALLA LUNA, LA MISSIONE DI SERVIZIO PER HUBBLE, E NUOVE MISSIONI SCIENTIFICHE CI PREPARANO UN ANNO PIENO DI SORPRESE, NEL 40° ANNIVERSARIO DELLO SBARCO SULLA LUNA
Il nuovo anno “astronautico” si presenta ancora una volta ricco di appuntamenti e di nuove imprese, e con un anniversario importante. Anche per il 2009, vi saranno alcune imprese già programmate per il 2008, ma che sono slittate, per motivi diversi, al nuovo anno (come la missione Shuttle di recupero del telescopio Hubble e il lancio inaugurale del razzo vettore europeo Vega), e nuove missioni che si prefi ggono il rispetto delle date. Alcune più fl essibili (ma non troppo), come le missioni Shuttle destinate alla Stazione Spaziale Internazionale, altre che dovranno rispettare le loro “fi nestre di lancio”, come la Lunar Reconnaissance Orbiter americana destinata alla Luna o al Mars Science Laboratory, nuova tappa NASA destinata a Marte. E se la Cina prenderà una pausa momentanea nei lanci con astronauti (ma inizierà a preparare gli appuntamenti del 2010), il Giappone lancerà il suo primo “cargo automatico” verso la Stazione Spaziale, mentre l’Europa continuerà a essere protagonista dello scenario spaziale. Tags:ASTRONAUTICA -
L’IMAGING ASTRONOMICO nel 200956
L’IMAGING ASTRONOMICO nel 2009
Federico Manzini
L’EVOLUZIONE DEI SISTEMI DI RIPRESA DIGITALE PER ASTRONOMIA NON SI FERMA, PER CONSENTIRE ALL’AMATORE DI RIVALEGGIARE CON LE STRUMENTAZIONI PROFESSIONALI
L’anno che inizia si preannuncia ricco di interessanti novità sul fronte dell’imaging astronomico, ovvero del settore dedicato alla ripresa digitale del cielo. Molte di queste novità sono già state annunciate durante l’ultimo trimestre del 2008 e potranno presto entrare a far parte della nostra dotazione. È molto probabile che questa introduzione alle nuove strumentazioni che appariranno nel 2009 sia incompleta: incoraggiamo i lettori a scriverci sull’argomento, per proporre nuovi test e indicare, a loro volta, le novità di cui sentiranno parlare. La nuova reflex digitale Canon In molti si aspettavano importanti mosse da parte di Canon nel campo delle camere di fascia medioalta, dopo che la Canon 40D era parsa un semplice aggiornamento dei modelli precedenti. Ora sono stati rilasciati i dettagli uffi ciali della nuova refl ex digitale Canon EOS 50D, che introduce moltissime novità rispetto al modello predecessore. Tags:STRUMENTI -
Scavando nelle miniere delle ASTROFOTOGRAFIE59
Scavando nelle miniere delle ASTROFOTOGRAFIE
Paul Mortfield (trad. di Federico Manzini)
LE NOSTRE FOTOGRAFIE DEL CIELO POTREBBERO NASCONDERE SORPRENDENTI SCOPERTE, CHE RISCHIAMO DI CANCELLARE NELLE NOSTRE ELABORAZIONI
Gli astrofotografi di oggi dedicano innumerevoli ore alla ripresa di immagini profonde di oggetti celesti e ancor più tempo all’elaborazione dei dati, per creare splendide immagini come quelle che vengono pubblicate nello Spazio Aperto di Nuovo Orione. I moderni software di image-processing sono dotati di strumenti che aiutano a rimuovere segnali indesiderabili come le tracce dei satelliti artifi ciali, dei raggi cosmici e perfi no dell’inquinamento luminoso. Ma è necessario osservare con attenzione tutte le immagini, prima di applicarvi questi strumenti, perché ci possono essere scoperte potenzialmente importanti “appostate” in mezzo alle stelle e alle nebulose. Gli algoritmi di elaborazione possono infatti eliminare tanto i segnali di raggi cosmici e i “pixel caldi”, quanto rimuovere oggetti come asteroidi e comete. Chi vorrebbe perdersi la scoperta di uno di questi oggetti? Tags:TECNICA -
L’Anno di GALILEO62
L’Anno di GALILEO
Giuseppe Palumbo
MOSTRE, FILM, DOCUMENTARI, OPERE DI TEATRO PER RICORDARE IL 400° ANNIVERSARIO DELLE PRIME OSSERVAZIONI ASTRONOMICHE AL TELESCOPIO
Nel 2009 ricorrono 400 anni da quando Galileo Galilei (1564-1642), a Padova, compì le sue osservazioni astronomiche su Giove e i suoi pianeti, puntando su questi astri un cannocchiale di sua fabbricazione. Immediatamente a seguito di queste indagini, nei primi mesi del 1610 fu stampato il Sidereus Nuncius, con il quale Galileo diffondeva nella comunità scientifi ca internazionale il frutto delle sue indagini. È per questa ragione che il 2009 è stato proclamato “Anno Internazionale dell’Astronomia”. Ma il 2009 è innanzitutto un “Anno di Galileo”, ed è quindi l’occasione per ricordare vita e opere del fondatore dell’astronomia moderna. Dedichiamo qui l’attenzione a una importante mostra in corso a Firenze e ad alcuni fi lm e opere teatrali dedicati a Galileo. Tags:PERSONAGGI -
Binocolo Ziel Z-CAI Orienteering 8x2566
Binocolo Ziel Z-CAI Orienteering 8x25
Walter Ferreri
Nel marzo 1986 mi trovavo in Cile per compiere osservazioni sulla cometa di Halley. Ricordo in quell’occasione un astronomo tedesco che mi prestò un binocolo 8x20 per vedere la celebre cometa. Ebbene, ancora oggi mi è rimasto impresso come vidi la Halley con uno strumento così piccolo, molto meglio di quanto non mi apparisse a occhio nudo. Dalla Terra al cielo Binocoli con obiettivi di diametro così ridotto non sono progettati per l’osservazione del cielo, ma per turismo “terrestre”. Ma se, come nel caso di questo Ziel, hanno incorporato un orologio, un termometro (sia in gradi centigradi che Fahrenheit) e una bussola, allora al vantaggio delle piccole dimensioni e del peso irrisorio (3 etti), si aggiunge quello di uno strumento versatile che ne racchiude diversi. Tags:PROVE STRUMENTI -
Telescopio Bresser Messier Newton N-20368
Telescopio Bresser Messier Newton N-203
Walter Ferreri
Ancora oggi, dopo circa quarant’anni, il Newton da 20 cm di diametro è lo strumento-tipo per l’astrofi lo. Ovvero, lo strumento col quale trascorrere tutta una vita a scrutare e studiare il cielo e ideale sotto il profi lo prestazioni/ingombri/costi. In effetti, da una serie di studi era emerso già parecchi anni fa che il diametro di 20 cm risultava il massimo utile che il seeing consente in genere di sfruttare. Ma, con una grossa differenza: negli Anni 60 e 70, per acquistarlo occorreva impegnare una cifra considerevole, nell’ordine di almeno due-tre mensilità; oggi occorre molto meno, qualcosa tipo mezza mensilità, come è il caso di questo Bresser, che si propone a un prezzo molto interessante. In realtà questo strumento non è una novità assoluta, in quanto era stato presentato nel 2006 e da noi provato nel luglio di quell’anno, ma l’ottica era risultata non all’altezza delle aspettative. L’importatore ci aveva allora informati che lo strumento sarebbe stato rivisto e riproposto al pubblico in una versione migliorata, con l’ottica ben lavorata. E - fi nalmente - eccoci alla nuova versione, che ora ha una focale di 1000 e non più di 900 mm. Tags:PROVE STRUMENTI